Tuesday, December 20, 2011

La patch salva-batteria in Fedora 15/16


Come riportato recentemente, il problema di durata della batteria su alcuni portatili con i kernel più recenti è stato affrontato da una (serie di) patch di Matthew Garrett; per quanto riguarda Fedora il kernel su rawhide (quello che sarà in Fedora 17) ha già ricevuto la patch all'inizio di Novembre mentre solo poco tempo fa è stata aggiunta ai kernel delle versioni supportate (15 e 16) di Fedora.

Le versioni del kernel sono la 3.1.5-6 per Fedora 16 e la 2.6.41.5-4 per Fedora 15; da notare che il primo è già arrivato nel repository "updates" mentre il secondo si trova ancora in "testing", per cui ci sarà da attendere ancora un po' per averlo disponibile. Chi volesse testarlo da subito non deve fare altro che eseguire il comando:

$ su -c "yum --enablerepo=updates-testing update kernel"

Chi ha un computer affetto dal problema dovrebbe notare una notevole differenza in termini di consumi e, quindi, di durata della batteria (come evidenziato da Phoronix nei casi più estremi si arriva a consumare anche 9 watt in meno).

Monday, December 19, 2011

Fedora 17: multitouch in arrivo


Dopo il successo dell'iPhone e della sua interfaccia touch dotata di gesture - per esempio, lo zoom allargando e stringendo due dita sullo schermo - la corsa ad aggiungere tali funzionalità ha contagiato praticamente tutti gli altri sistemi operativi.

Purtroppo, da questo punto di vista Linux è rimasto un po' indietro rispetto ad altre piattaforme ma era chiaro che sarebbe stato solo questione di tempo prima che il pieno supporto al multi-touch arrivasse sui nostri sistemi. Infatti, se già da qualche tempo era possibile usare alcune caratteristiche dei touch pad più recenti (come lo scroll a due dita), fino ad oggi le applicazioni non avevano potuto contare sulla disponibilità delle informazioni necessarie per  implementare quel tipo di interazione macchina/utente a cui ormai un po' tutti siamo abituati.

Questa situazione sta per cambiare definitivamente con la prossima release di XOrg - che sicuramente troveremo in Fedora 17 - nella quale sarà implementato il supporto completo agli eventi multi touch. Il passo successivo toccherà agli sviluppatori dei vari toolkit grafici (GTK, Qt, etc) così che le applicazioni possano farne uso.

Ecco un breve filmato che mostra il multi touch in azione su una applicazione di test:


Fa infine piacere notare come questo importante risultato sia stato ottenuto grazie alla sinergia tra sviluppatori di diverse ditte e in particolare: Peter Hutterer, Red Hat - Chaase Douglas, Canonical - Daniel Stone, Collabora.


Maggiori informazioni sul blog di Peter

Thursday, November 17, 2011

Fedora 16 - Installazione in dual monitor

Per la serie "forse non tutti sanno che..." c'è un bug in Anaconda, il programma di installazione di Fedora, che si manifesta con l'assenza di alcuni elementi dell'interfaccia, in particolare i tasti "Avanti"/"Indietro" che servono per passare da una schermata all'altra.

In realtà, la responsabilità è in parte da condividere con XOrg che pare non fornisca un modo semplice per cambiare la configurazione del monitor a runtime, ma a prescindere da questo è chiaro che un utente che si trova a provare Fedora con due monitor collegati non potrà che rimanere confuso, come conferma la serie di duplicati che il bug originale ha collezionato.

Pur essendo noto da un po', purtroppo gli sviluppatori non hanno trovato il modo di risolvere il problema in tempo per il rilascio, quindi se avete una configurazione  del genere, ricordate di staccare uno dei due monitor prima di iniziare la installazione.

Friday, November 11, 2011

Diminuisce il consumo di corrente di Linux

Da alcuni mesi a questa parte, Michael Larabel della squadra di Phoronix ha fatto più volte notare come dall'uscita del kernel 2.6.38 il consumo energetico sia aumentato in alcuni casi fino al 40% a causa di un problema di comunicazione tra il BIOS di alcuni computer ed il kernel stesso.

Il problema da allora affligge tutte le ditribuzioni che usano kernel più recenti del 2.6.37, compresa la versione 3.1 da poco rilasciata, inclusa anche in Fedora 16.

Dopo alcuni mesi di silenzio da parte degli sviluppatori, finalmente sembra intravedersi la luce su questo problema.
Matthew Garrett, uno sviluppatore Red Hat, ha proposto una patch funzionante con l'ultima rc del kernel che garantirebbe una gestione più attenta dell'ASPM (il protocollo di gestione del risparmio energetico per le schede PCI Express); in questo modo verrebbe tutelata sia la macchina dall'eventuale incompatibilità con lo stesso (motivo principale per cui all'epoca è stato deciso di disattivarlo di default) sia il risparmio energetico. Non più una disattivazione preventiva quindi.

I primi test effettuati da phoronix, benchè eseguiti su un numero di computer ancora ristretto, evidenziano in effetti che l'utilizzo di questa patch riporta i consumi ad un livello paragonabile a quelli del kernel 2.6.37, facendo risparmiare nel migliore dei casi anche 9 watt.

Un differenza notevole sopratutto per i dispositivi "mobili".

Friday, October 14, 2011

Materiale Fedora per Linux Day

Anche quest'anno sto assemblando un po' di materiale per fare promozione a Fedora durante il prossimo Linux Day.

Se siete tra gli organizzatori di qualcuno di questi eventi o semplicemente vi piacerebbe promuove Fedora all'evento a cui partecipate (il primo passo per diventare un Ambassador del progetto) per favore riempite questo form di richiesta; compatibilmente con il numero dei supporti che riceverò cercherò di accontentare tutti.

Thursday, October 13, 2011

Fixing Thunderbird to open URL links in Firefox

After I moved my previous Fedora 14 installation to Fedora 16 (Beta) I noticed clicking URL links in Thunderbird do not open Firefox (or any other browser I have installed) anymore.

It was not easy to find a fix (there are many results in google for variations of the same problem) but in the end I found out why I am experiencing this, so I'm leaving a note here for reference.

In Fedora 14 I installed Firefox 5 from Spot's personal repository, so I had to change the default command to run on URL clicks from "firefox %s" to "firefox5 %s". The problem is that I ported the /home directory to the new installation, so it inherited that settings that is obviously wrong now.

Unfortunately, I could not find anything in the GNOME 3 interface to fix it, so I had to resort to the command line:

This shows the issue:
$ gconftool-2 -g /desktop/gnome/url-handlers/http/command
firefox5 %s

And this is the fix:
$ gconftool-2 -s /desktop/gnome/url-handlers/http/command -t string "firefox %s"
$ gconftool-2 -s /desktop/gnome/url-handlers/https/command -t string "firefox %s"

Wednesday, October 12, 2011

Linux Day 2011 - 22 Ottobre

Linux DayTra gli eventi legati al mondo del software libero, quello che ha una maggiore risonanza a livello nazionale anche sulla stampa mainstream è senz'altro il Linux Day.

Organizzato dalla Italian Linux Society (ILS) fin dal 2001, il Linux Day è diventato un appuntamento tradizionale del mese di Ottobre per la promozione di Linux e del software libero.

Come sempre i vari comitati organizzativi, facenti spesso capo ai Linux User Group (LUG) locali, hanno pensato diverse tipologie di eventi con talk divulgativi e tecnici, install fest, laboratori e tavole rotonde.

Cercherò di pubblicare una lista dei Linux Day che vedono la presenza (ufficiale o meno) di Fedora. Se avete in programma un talk, un install fest, oppure semplicemente sarete in prima fila con il vostro PC Fedora, mandatemi una mail con i dettagli e vi includo nella lista.

Comunque sia, un avvenimento da non perdere!

Friday, October 7, 2011

HOWTO: condividere una connessione su Fedora 15

E' passato ormai parecchio tempo da quando parlai di come condividere una connessione wireless con altri PC collegati via cavo ethernet, una feature introdotta per la prima volta da Fedora 10.

Nel frattempo è arrivato GNOME 3, in cui il pannello di controllo di NetworkManager è stato praticamente riscritto, perdendo (per ora) la possibilità di editare ed aggiungere nuove connessioni.

In attesa che tale funzione torni accessibile in quache forma, è comunque possibile procedere come segue:

1. passare in modalità Overview ed eseguire nm-connection-editor; da notare che cercando "conn" come ho fatto io si trovano due applicazioni praticamente identiche nella icona e nel nome. Quella che ci interessa è della sezione "APPLICAZIONI"


2. Nella tab "Via cavo" premere il tasto "Aggiungi"


3. Dare un nome alla connessione, disattivare la connessione automatica, selezionare "Condiviso con altri computer" e poi salvare


4. non rimane che collegare il cavo e selezionare la nuova connessione

A questo punto le macchine collegate via cavo acquisiranno un IP e potranno accedere a internet attraverso il nostro PC

FUDCon Milan

Last week end I participated to FUDCon EMEA in Milan.

This was my first FUDCon hence I did not really know what to expect from such an event, but looked forward to a great experience. 
I arrived on late Friday (could not leave work earlier, so I missed FUDPub), yet early enough to meet the first batch of Fedora friends in the Hotel hall; Christoph Wickert, Pierros Papadeas, Abdel Martinez, Gent Thaçi (just to name a few) were all there. Meeting some people in person for the first time after months (if not years) of email/IRC communications was weird and refreshing at the same time.

I was very tired from the trip, so I tried to have some sleep but not before having a beer at a nearby restaurant with Jared Smith, Francesco Crippa, Robyn Bergeron and Federico Simoncelli

Day 1
Jared Smith started the event with an introduction talk, followed by BarCamp talk proposals. It was the first time I saw this kind of conference style in action and I realized it's a really a good way to keep the audience involved and focused.

It was very hard to choose between the great range of proposed topics. In the end, I settled for a mix of more descriptive (like Jared talk about the FPL role) and technical. In particular, I really appreciated:

  • the Boxgrinder talk by Marek Goldman, I'm sure this tool will be useful for me in the future
  • the RPM alternative packaging talk, I think there is room for improvements in package handling at the OS level
  • the talk about secondary architectures, and the plans for ARM in particular

The FUDCon group. We were a lot! 

When the talks ended we were guided in the Milan streets and metro by Jared and his clearly visible red hat. You never know when a piece of red garment will be most useful... We finally reached the chosen pizza place, named Troppapizza (translated "too much pizza"...)  and our cheerful group invaded the rooms :)

Really a lot of pizza was eaten (they continue to feed you unless your table signals everyone is full by turning a cube on the red side) along with liters and liters of beer... I'd call it successful event, yet the pizza IMHO was not at a very high standard.  The fun evening was very long and ended well beyond 1:00 AM so I decided to come back to the hotel and avoid a massive headache the next morning...


Day 2
The next day was for hackfest. I had my PC with me to see if I could participate in some random hacking, but in the end I just followed the secondary arch/ARM discussion (a very interesting, but deep and technical). We also had with some italian friends an impromptu packaging session where I was happy to show how they could build a simple rpm from scratch in few minutes.
This day, the most interesting/useful session was the Ambassadors one, were several topics about organization, reimbursements and streamlining the various procedures were discussed. I am confident the changes that will be implemented will help all the Ambassadors to better do their job to spread Fedora even more.

Recap
In terms of organization I think Francesco Crippa and his ByteCode crew did a fantastic job at preparing every details: location, catering, swag, social events were all top notch.
My expectations were mostly met, except for the hackfest session were I probably looked forward an easier way to get into areas of the Project I never participated into. I've read elsewhere this was an unusually short FUDCon, so maybe it contributed to this particular shortcoming.

All photos by Nicu Buculei


Update:
I just found out this video, featuring few nice shots including the Beefy Miracle appearance at the pizza dinner!

Monday, September 26, 2011

Test Day 26 Settembre: ABRT

Anche in questo ciclo di sviluppo, c'è la possibilità per tutti di contribuire a fare di Fedora 16 una release di qualità partecipando ai vari test day organizzati dal team QA.

Durante queste giornate di test, vengono solitamente preparate delle immagini ISO con tutti i pacchetti più aggiornati e fornite precise informazioni su cosa e come testare.

Oggi è la volta di ABRT, il tool introdotto in Fedora 11 (ai tempi chiamato CrashCatcher) allo scopo di facilitare l'utente nel riportare eventuali crash o malfunzionamenti dei programmi inclusi nella distribuzione.

Proprio in occasione di Fedora 16, ABRT ha subito una profonda modifica per supportare la creazione di una interfaccia unificata per tutti gli strumenti che abbiano bisogno delle funzionalità di ABRT; in particolare, è ora possibile riportare bug durante l'installazione di Fedora (anaconda), durante il primo avvio (firstboot) e per le violazioni delle policy SELinux (messaggi AVC).

Come al solito sviluppatori e membri del QA di Fedora saranno disponibili nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (recente) browser.




Friday, September 23, 2011

Fedora 16 Beta: rilascio rinviato

Come già successo per la versione Alpha, anche il rilascio della Beta - che ha un set più rigido di requisiti da soddisfare - è stato rinviato di una settimana, ed è stato quindi rifissato per il 4 Ottobre; la versione finale slitta all'8 Novembre.

Adam Williamson, leader del team QA, ha analizzato la lista dei bug bloccanti ancora aperti in un interessante post che consiglio a tutti di leggere per capire quale è il tipo di lavoro necessario per garantire una release stabile.

In particolare, i maggiori problemi sembra derivino dal passaggio a GRUB2 e alla contemporanea introduzione della tabella delle partizioni GPT, che va a sostituire il vecchio MBR, allo scopo di supportare i PC più recenti dotati di firmware EFI (il cui supporto è stato aggiunto in Fedora 11)

Adam è convinto che comunque i bug rimasti saranno risolti in tempo e il rilascio della beta non subirà altri ritardi.

Tuesday, August 23, 2011

vim tip: open a file at a given line

Today, I've got this error from an ssh command:

$ ssh qbert
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
@    WARNING: REMOTE HOST IDENTIFICATION HAS CHANGED!     @
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
IT IS POSSIBLE THAT SOMEONE IS DOING SOMETHING NASTY!
Someone could be eavesdropping on you right now (man-in-the-middle attack)!
It is also possible that the RSA host key has just been changed.
The fingerprint for the RSA key sent by the remote host is
c5:f1:e3:66:81:2f:6e:e1:6a:41:1b:21:a2:05:45:f3.
Please contact your system administrator.
Add correct host key in /home/giallu/.ssh/known_hosts to get rid of this message.
Offending key in /home/giallu/.ssh/known_hosts:84
RSA host key for qbert has changed and you have requested strict checking.
Host key verification failed.
lost connection

The key changed because I reinstalled that machine so there is not really anyone trying nasty things, I just need to get rid of that line (84). In order to open the file in vim at that line I used:

$ vim +84 /home/giallu/.ssh/known_hosts

followed by "dd" (delete line) and ":wq" (save and exit)

That's all for today's vim trick...

Thursday, August 18, 2011

Fedora 16 Alpha è pronta


Questa volta ci siamo: Fedora 16 Alpha è stata dichiarata rilasciabile, dribblando anche il mio tentativo di farla slittare in extremis...

Le immagini ISO saranno rese disponibili Martedì prossimo, 23 Agosto.

Thursday, August 11, 2011

Fedora 16: slitta il rilascio della Alpha

Fedora è una distribuzione "time based", ovvero il cui rilascio è deciso a priori per una certa data: quello che è pronto viene incluso, quello che non lo è rimandato alla versione successiva (come da poco capitato a btrfs).

Nonostante ciò, i criteri per il rilascio sono piuttosto rigidi, per cui se alla data stabilita ci sono ancora problemi considerati bloccanti, il rilascio slitta: ed è proprio quello che è successo nell'ultimo meeting Go/No-Go in cui si è deciso di rimandare di una settimana la versione Alpha (chi fosse interessato ai dettagli dei bug, può consultare il log del meeting)

La nuova data fissata per la Alpha è quindi il 23 Agosto

Tuesday, August 9, 2011

Fedora 16: si avvicina la Alpha

CrossroadsAnche durante il periodo estivo Fedora ha continuato tranquillamente la sua marcia di avvicinamento alla versione 16. Il primo traguardo è stato annunciato proprio pochi giorni fa con l'avvenuta separazione (branching) dei repository di quella che diventerà Fedora 16 da Rawhide, la quale invece continuerà la sua evoluzione verso Fedora 17.

Ma quali sono gli effetti pratici di questa notizia? In primo luogo, il branching marca l'inizio del periodo in cui si costruisce la prima release pubblica (denominata Alpha) che è prevista per il 16 Agosto.

Inoltre, le regole per introdurre aggiornamenti nel repository diventano più restrittive, ovvero da ora in poi si lavora esclusivamente alla stabilità dell'intera distribuzione, e le modifiche tendono a raggiungere questo obiettivo.

Ovviamente, per essere certi che gli aggiornamenti non producano regressioni c'è solo un sistema: seguire lo sviluppo e riportare tempestivamente ogni problema riscontrato.

E' chiaro che la Alpha (essendo composta e rilasciata a ridosso del branching) è consigliata ad una utenza più esperta, ma se avete una macchina di "riserva" sulla quale volete provare in anteprima le ultime novità è senz'altro una esperienza raccomandabile, ottima anche per iniziare a contribuire ad un progetto open.

Ma come si  fa a passare a Fedora 16 utilizzando il nuovo repository branched? Ne parlerò nel prossimo post!

Monday, August 8, 2011

Fedora 16 perde btrfs

Josef Bacik, uno degli sviluppatori dell'innovativo file system btrfs ha annunciato che i requisiti minimi definiti dal FESCo per il suo utilizzo di default in Fedora 16 non sono stati raggiunti.

Tra le altre cose, era necessario che prima della versione Alpha fosse disponibile lo strumento di controllo e riparazione del filesystem (fsck) ma ad oggi appare chiaro che non sarà possibile averlo in tempo.

Ovviamente, la Feature è stata solo posticipata e sarà con ogni probabilità disponibile in Fedora 17

Pausa estiva

Sea Shells 4Come (spero) avrete notato, mi sono preso un periodo di pausa dal blog che, se da un lato mi ha dato belle soddisfazioni - la prima volta che ho superato i 100 readers indicati dal badge a destra volevo dare un festa! - dall'altra parte è un impegno non indifferente per una persona sola.

A tale proposito ricordo che ogni contributo è prezioso, per cui se avete segnalazioni, brevi notizie o articoli completi da pubblicare potete contattarmi in qualunque momento via mail, twitter (o identi.ca) e google+.

Ovviamente, se pensate di poter contribuire direttamente e in maniera più continuativa, sarò lieto di darvi i permessi necessari a pubblicare direttamente su queste pagine.

Aspetto le vostre proposte!

Monday, June 20, 2011

Fedora 16: il futuro è già qui

Bozzetto per un possibile
wallpaper di Fedora 16
Nel veloce ciclo di sviluppo di Fedora, ancora prima del rilascio di una versione si comincia già a pensare alla successiva, infatti a poco meno di un mese dal rilascio di Fedora 15 le proposte per la prossima versione sono già numerose.

Il profilo della futura Fedora 16 “Verne” comincia a delinearsi promettendo, come nella migliore tradizione fedoriana, di essere una delle distribuzioni Linux più innovative.

Alcune caratteristiche non sono ancora diventate Feature ufficiali ma sono comunque vicine alla conferma. Per tenere d'occhio quelle approvate ed il loro stato di avanzamento, è disponibile una pagina del wiki Fedora.

Una degli aspetti più importanti, su cui è stato scritto e dibattuto molto, sarà l'inclusione di BTRFS come filesystem di default.

Questo filesystem di ultima generazione, nato in casa Oracle ed ora mantenuto da un folto gruppo di sviluppatori di diverse compagnie tra cui Nec, Fujitsu e Red Hat, promette di far ottenere prestazioni migliori (soprattutto su dischi SSD), una maggiore scalabilità ed una serie di caratteristiche interessanti come il supporto agli snapshot (che potrebbe servire ad implementare un sistema di backup equivalente al Time Machine di Apple) e il checksum dei dati e metadati scritti.

Per chi fosse curioso di provarlo, ricordo che questo filesystem è già utilizzabile come opzione in Fedora 15 (ma solo per installazioni da DVD o rete), benchè allo stato attuale non ne sia consigliato l'utilizzo per dati importanti vista l'assenza di uno strumento di correzione degli errori (fsck).

Altra feature di non poco conto sarà la probabile adozione del bootloader GRUB 2.

Fino ad ora, per motivi storici è sempre stato usato un fork di GRUB 0.9x, a cui sono state aggiunte tutte le feature richieste da Fedora, ma il fatto che dopo un lungo periodo di inattività GRUB 2 sia nuovamente sviluppato lo ha reso sempre più appetibile, supportando già BTRFS, i computer dotati di EFI (come gli Apple Mac), lo scripting e il caricamento dinamico di moduli, il tutto con un aspetto grafico decisamente più accattivante rispetto al passato.

Per il resto, oltre alla completa rimozione di HAL e alla conversione degli ultimi script di avvio da SysVinit a SystemD, Fedora 16 prenderà una decisa impronta verso il Cloud Computing, con l'inclusione di software come Cloudstack e Aeolus Conductor.

Come di consueto saranno inoltre aggiornati all'ultima versione i principali ambienti grafici della distribuzione, vedremo quindi con molta probabilità KDE 4.7 e GNOME 3.2, versione raffinata e arricchita del tanto discusso nuovo desktop environment di casa Gnome, sul quale Fedora ha scommesso fin dall'inizio e che avremo senz'altro modo di descrivere più in dettaglio in futuro.

Naturalmente anche il kernel Linux verrà aggiornato all'ultima versione uscita, che, se tutto andrà secondo i piani, probabilmente sarà la 3.1, la seconda del neonato ramo 3.x.

Thursday, June 16, 2011

Fedora 15 Release Party: done!

So, we managed to do it!

The Fedora 15 Release party (my first one) was held last Saturday and it was fun indeed. But let's start from the beginning...

Fedora in my area is pretty much undervalued (the local LUG is basically Ubuntu/Debian based and I know very few people using Fedora outside my friends/colleagues circle) so I thought organizing a release party would be a though but exciting challenge.

Marketing the event was done on Facebook, twitter, blog posts, LUG and other relevant mailing lists; we also did direct marketing through a flier we designed and put up on some computer shops and University bulletin boards. Finally, we sent some kind of "press release" to local news websites, and a few picked it up and published the news.

The event was planned at the Evonove Coworking Space, so we had a room with projector,  some space for an install party and another smaller room for food and beverages.

We asked for some media and swag but unfortunately the former is not yet ready and the latter was not available, so we were left with some laptop stickers we previously had; so we decided to stick with burning Live CDs and DVDs as needed and do few "I Love Fedora" t-shirts to use them for a little "contest": the friends from Red Hat offices in Brno sent me the web application used in their release party (a trivia game about Fedora) and we got it (mostly) translated in Italian so the plan was to give away the t-shirts to the best performers.

The Event
The day of the event we gathered a bit earlier and prepared the location: tables, power cords, signs in and outside, food and beverages, etc. Then waited and just before the planned time for the start we already greeted about 20 people! At the end I think there were between 20 and 30 people in the office so we began with the planned presentations.

Michele Bursi, a friend and nearby Ambassador kicked off his presentation about FOSS and licensing, then I followed up with a talk about the Fedora Project, features in the last release and a quick overview of GNOME 3.

There was quite a bit of curiosity about the Shell and most questions were about it, including the common ones "where is the minimize button?", "doesn't it look very similar to Unity?" and "what about applets?"

After the talks we encouraged people to try out the Fedora contest and gathered in the install room where we continued the discussion about Fedora. There were a couple of PCs with Fedora 15 pre-installed to try it out, and some wanted to attempt the installation on their PCs with our assistance.

In the meanwhile, we burned and gave away about a dozen Live CDs and DVDs to those willing to install Fedora at home.

Before closing the event, it was time to assign the prizes for the contest: we checked the results and it turned out the questions were really hard, and the winners answered correctly just half of the questions. We also gave a special prize to the farthest participant (he drove 140+ Km to join us to the party!)



A complete photo gallery is available

Lessons learned
  • work for more coverage on news websites
  • measure which marketing channel worked best
  • be sure to have swag and media
  • find help for the install party


Credits
I would like to thank all that helped me to make this happen, in particular the ambassador Michele Bursi, Massimiliano Pippi and Alessandro Veracchi of Evonove, Jiri Eischmann and Ivana Varekova from Red Hat

Saturday, June 4, 2011

Release party: il programma, il volantino

Proseguono i preparativi per il release party dedicato a Fedora 15 di cui ho dato notizia di recente.

Il programma è stato pubblicato su una apposita pagina del sito, ed abbiamo preparato anche un volantino da stampare o diffondere in rete (per la stampa, raccomandiamo la variante ad alta risoluzione).

Se pensate di partecipare, non dimenticate lasciare il vostro nome ed email nel form di iscrizione così potremo tenervi informati sulle novità relative all'evento.  

Tuesday, May 24, 2011

Fedora 15: il party!

Dopo sei intensi mesi di sviluppo è giunta l'ora di mettere veramente alla prova Fedora 15. Infatti oggi alle 16:00 (anche se alcuni mirror e i torrent sono già attivi mentre scrivo) sarà rilasciata l'attesissima ultima versione con il suo carico di novità.

E cosa possiamo fare per celebrare questa pietra miliare se non organizzare un bel party?

Party!

Ebbene sì, Sabato 11 Giugno siete tutti inviati al Release Party che si terrà a partire dalle 16.30 a Magione (Perugia) presso la sede di Evonove Coworking Space (che ringrazio fin d'ora per la disponibilità) per passare qualche ora in allegria compagnia.
Ricordo che, come sempre negli eventi Fedora, gli utenti e sviluppatori di tutte le distribuzioni sono i benvenuti.

Programma

Il programma al momento prevede:
  • introduzione alle feature principali
  • prova su "strada" di Fedora 15
  • assistenza alla installazione e/o configurazione
  • rinfresco! altrimenti che party sarebbe?
Durante la giornata, alcuni Ambassador Fedora saranno disponibili per rispondere a tutte le domande sul progetto

Come contribuire?

E' possibile contribuire al successo di questa iniziativa in molti modi:
  1. partecipate. se siete in zona segnatevi la data e venite a trovarci
  2. diffondete la notizia. inoltratela su siti, social network, mailing list e quant'altro
  3. mostrateci Fedora. se avete già Fedora installata, fateci vedere come la usate
  4. fate foto/video dell'evento. così potremo mostrare cosa si son persi quelli rimasti a casa!

Per qualunque domanda o suggerimento, contattatemi!

UPDATE: se pensate di partecipare e/o volete ricevere altri dettagli sull'evento man mano che saranno disponibili, lasciate il vostro nome ed email in questo modulo.

Thursday, May 19, 2011

Nuovo Contributor License Agreement per Fedora

Da quando Fedora è nata, i nuovi contributor hanno dovuto accettare un License Agreement (accordo di licenza) prima di entrare ufficialmente a far parte di qualsiasi gruppo. Il testo originale era derivato in larga parte da un precedente testo in uso all'interno della Red Hat, per cui fin dall'inizio era apparso chiaro che alcune parti non erano in linea con lo spirito Open progetto, e soprattutto che i termini potevano risultare non accettabili per alcuni soggetti.

Per questo motivo è il stato elaborato, e da poco diventato operativo, un nuovo testo di licenza denominato Fedora Project Contributor Agreement che semplifica i termini e chiarisce che ogni lavoro fatto in Fedora è, e rimane sempre, di proprietà del contributor.

In particolare, vengono definite due licenze di "default" che sono applicate ogni qual volta l'autore non ne sceglie esplicitamente una.

Le due licenze sono la "MIT License" e la "CC-BY-SA", che si applicheranno rispettivamente ai contributi assimilabili a codice (un esempio fra tutti: i file .spec necessari alla build dei pacchetti RPM) e a quelli assimibilabili a contenuto, come i testi aggiunti al wiki del progetto.

Visto il cambio dei termini, tutti i contributor i Fedora sono stati invitati a connettersi al Fedora Account System per accettare il nuovo testo, operazione da eseguire entro il 17 Giugno.

Monday, May 9, 2011

Dietro le quinte di GNOME 3: Clutter

Tutti - o quasi - quelli che seguono lo sviluppo di GNOME sanno che la nuova interfaccia (Shell) introdotta nella versione 3 è basata sul toolkit grafico Clutter.

Quello che molti probabilmente non sanno è che il maintaner di Clutter è Emmanuele Bassi, un Italiano che lavora presso la Intel a Londra, per cui ho pensato che fosse interessante ed istruttivo fargli alcune domande sul progetto.

Ne è venuta fuori una conversazione piuttosto estesa e, in alcuni passaggi, abbastanza tecnica: tuttavia ho preferito evitare di riassumere e/o editare il testo proprio perchè ci permette di capire le origini, lo sviluppo e le prospettive future di questo toolkit, contribuendo inoltre a sfatare alcuni dei più diffusi pregiudizi.

Sono sicuro che arrivati in fondo, converrete con me che ne è valsa la pena!

Wednesday, May 4, 2011

Flash player open source: come siamo messi?

Sebbene abbia scritto materialmente tutti i post di questo blog, ho sempre incoraggiato i lettori a proporre temi da trattare e, sempre più spesso, a partecipare direttamente inviando un testo pubblicabile.

Sono felice che il primo a sfruttare questa occasione sia stato Paolo Leoni che è andato a verificare qual è lo stato attuale dei player Flash open source.

Per questo lascio subito a Paolo la parola, ringraziandolo ancora per il contributo.

Tuesday, May 3, 2011

Pacchi e pacchetti: il video

Finalmente il video del talk sul packaging RPM che ho fatto al Codemotion di Roma è online, lo riporto anche qua per comodità.



e le relative slides:

Se vi interessa seguire anche qualcuno degli altri li trovate sul canale Codemotion di blip.tv.

Thursday, April 21, 2011

Test Day 21 Aprile: GNOME 3 Finale

Dopo il rilascio della versione beta di Fedora 15 e di quella definitiva di GNOME 3.0 è arrivato il momento di mettere tutto assieme e verificare che i risultati siano quelli sperati.

A tale scopo è giunto il momento della terza e ultima giornata di test per GNOME 3, che si focalizzerà per l'appunto sulla integrazione del nuovo ambiente desktop nella nostra distribuzione, cercando di scoprire i bug rimanenti che potranno così essere risolti in tempo.

Ovviamente, questa è una ghiotta occasione per chi è in attesa di mettere le mani sul nuovo ambiente o magari vuole solo verificare i progressi fin qui fatti dai team di GNOME e Fedora per raggiungere quella che ad oggi pare avviarsi ad essere una ottima release.

Saranno disponibili le solite immagini Live per poter effettuare i test senza dover installare la distribuzione e tutto l'aiuto possibile dai team Desktop e QA di Fedora, con quali sarà possibile interagire direttamente nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (recente) browser.

Buon test a tutti!

Tuesday, April 19, 2011

Fedora 15 Beta

Dalle 16.00 di oggi sarà ufficialmente disponibile la versione beta di Fedora 15, l'ultimo traguardo prima del rilascio previsto per il 24 Maggio. Da ora in poi verranno aggiornati solo i pacchetti con bug critici, per cui diventa ancora più importante la collaborazione degli utenti per scovare e risolvere gli eventuali problemi: solo così Fedora 15 potrà essere la solida release che tutti aspettano!

In questa release è già presente la versione finale di GNOME 3 (anche se alcune parti sono ancora nel repository updates-testing) e sono stati aggiornate anche tutte le componenti chiave (kernel, Xorg, driver vari) per perfezionare il supporto alla nuova Shell.

Per tutti quelli che proveranno la beta, alcuni problemi noti sono elencati nella apposita pagina sul wiki. Se riscontrate un difetto non presente in tale lista, assicuratevi di riportarlo in https://bugzilla.redhat.com/ così che si possa risolvere prima del rilascio.

Monday, April 18, 2011

Gnome 3 - Cosa (non) aspettarsi

Il desktop di GNOME 3 in Fedora 15

Ormai credo che chiunque usi Linux sappia che GNOME 3, dopo una lunga gestazione, è stato rilasciato pochi giorni fa con una interfaccia grafica completamente rinnovata.

Ovviamente tutte le distribuzioni saranno interessate da questa modifica epocale ma i piani per integrare il nuovo codice sono diversi; ad esempio, c'è chi ha già dichiarato che manterrà di default l'interfaccia con i pannelli di GNOME 2 (che ora viene chiamata "fallback mode" o, in italiano, "modalità di ripiego"), chi ha creato una interfaccia completamente diversa e pensa di proseguire lo sviluppo in maniera indipendente e chi invece, come Fedora, si presenterà con l'interfaccia utente di GNOME 3 fin dalla prossima versione, il cui rilascio è previsto il 24 Maggio.

Ma cosa c'è da aspettarsi in questa nuova release, ovvero cosa è meglio NON aspettarsi?

A questa domanda ha risposto in maniera chiara Matthias Clasen in una recente mail alla desktop list; il messaggio per tutti quelli che si avvicinano per la prima volta a GNOME 3, in special modo se in passato hanno lavorato con GNOME 2, è: aspettatevi cambiamenti, grossi cambiamenti.

La ridefinizione, armonizzazione e affinamento dell'intero ambiente desktop è proprio il motivo per cui si è lavorato così tanto (ricordo che GNOME 3 è in gestazione da almeno 3 anni) per fare in modo che tutto funzioni nel modo in cui oggi lo vediamo.
Chiaramente, alcuni di questi cambiamenti possono essere percepiti come regressioni: per esempio, se da anni tenete il dizionario (oppure il monitor di sistema, etc) nel pannello superiore è comprensibile che possiate criticare la scelta di rimuovere completamente il supporto alle applet in GNOME 3.

In definitiva, bisogna tenere presente che GNOME 2 era arrivato alla versione 2.32, il che significa che ha avuto 16 cicli di sviluppo (ovvero almeno 8 anni) di tempo per costruire l'interfaccia a cui eravamo abituati. La versione 3.0 è quella in cui per la prima volta si è riusciti a fornire un nuovo desktop completamente funzionante e su questa base gli sviluppatori sono già al lavoro per costruire una versione 3.2 ancora migliore.

Questo non significa che non si possa criticare GNOME 3, anzi, le critiche servono proprio trovare la strada per rendere le prossime versioni ancora più facili ed efficaci da usare. Bisogna però capire che basare i propri commenti esclusivamente sul confronto fra feature o dettagli dell'interfaccia di GNOME 2.32 e 3.0 non ha molto senso.

Thursday, April 14, 2011

Fedora 15 Test Day: Virtualizzazione

Proseguono senza sosta le giornate di test in vista del rilascio di Fedora 15, ed è giunta la volta di una delle mie favorite: infatti oggi, 14 Aprile, andremo a testare le tecnologie di virtualizzazione presenti in Fedora.

Come ho scritto di recente, in Fedora 14 è stata aggiunto il supporto a SPICE, il nuovo protocollo di comunicazione fra host e macchine virtuali che permette ai client di accedere al display e alle altre  periferiche virtualizzate (tastiera, mouse, audio) in maniera simile a quanto avviene in locale, anche quando la connessione è via internet.

In Fedora 15 questo supporto è stato esteso a virt-manager, per cui è possibile in maniera semplicissima creare macchine virtuali basate su questa nuova tecnologia.

Ma le modifiche a tutto lo stack di virtualizzazione sono molte, per cui sono previsti altri test relativi al boot via rete (PXE), alla migrazione live, alla manipolazione diretta del contenuto delle dischi immagine.

Diversamente dagli altri test day in cui è sufficiente usare il LiveCD per partecipare, sarà necessario avere una installazione di Fedora 15 con almeno una macchina virtuale configurata.

Come al solito, sviluppatori e membri del team QA saranno disponibili (dalle 13 alle 22 circa, ora italiana) in chat nel canale #fedora-test-day (webirc) per rispondere agli eventuali dubbi sullo svolgimento dei test.

Buon test a tutti!

Tuesday, April 12, 2011

Ufficiale: il prossimo FUDCon sarà a Milano

FUD: acronimo che significa "Fear, Uncertainty and Doubt" (Paura, Incertezza, Dubbio); è una tattica tipicamente usata dagli oppositori dell'open source per impedirne la adozione su larga scala.

Con: in opposizione o disaccordo; contro

FUDCon: (Fedora Users and Developers Conference) è un importante evento nel mondo del software libero che si tiene in diverse parti del mondo, tipicamente una volta all'anno per regione. Il FUDCon è una combinazione di sessioni, talk, workshop e hackfest in cui i partecipanti al progetto possono lavorare a specifiche iniziative. Gli argomenti includono: infrastruttura, sviluppo di feature, costruzione e/o consolidamento della comunità, management e governance, marketing, test e QA, packaging, etc.

Il FUDCon è un evento gratuito.

Poche ore fa Jared Smith, il Fedora Project Leader, ha annunciato che la prossima sede del FUDCon per la nostra regione (EMEA) sarà Milano; la candidatura di Milano (arrivata grazie a Francesco Crippa, Ambassador Fedora di lungo corso) ha battuto quelle di Dublino e Budapest e porterà per la prima volta in Italia questo evento di grande rilevanza.

Le date e tutti gli altri dettagli non sono ancora stati stabiliti ma tornerò senz'altro sull'argomento appena si saprà qualcosa di più preciso, anche sulle modalità per contribuire al successo dell'evento.

Thursday, April 7, 2011

GNOME 3 è qui!

I am GNOMEOk, credo di non aver ingannato nessuno con la notizia del rinvio del rilascio di GNOME 3, per cui, non ci rimane che festeggiare il raggiungimento di questa pietra miliare nello sviluppo del desktop libero.

Infatti, a nove anni dall'ultima major release e tre di pianificazione e sviluppo, finalmente GNOME 3 è fra noi con la sua nuova interfaccia,  il rinnovato set di applicazioni e una piattaforma aggiornata che consentirà di accettare la sfida dei cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo del personal computing.

Ovviamente sono d'obbligo i ringraziamenti a tutti quelli che hanno contribuito direttamente - programmatori, designer, tester, traduttori, packager, etc - nonchè alle comunità degli utenti di ogni distribuzione.

Nel caso ve lo stiate domandando, i pacchetti delle vari componenti di GNOME 3 sono già nei repository di Fedora 15, quindi se avete installato la versione Alpha non dimenticate di effettuare l'aggiornamento. Io l'ho fatto pochi minuti fa sul mio vecchio portatile e per ora ho solo una parola di commento: WOW.

Per chi fosse interessato, ecco l'annuncio ufficiale del rilascio.

Friday, April 1, 2011

GNOME 3 rimandato a Settembre

Con una mossa che non mancherà di rinfocolare le polemiche sugli eterni ritardi di GNOME 3,  è stato annunciato che il rilascio è stato rimandato di altri sei mesi ed avverrà a Settembre; questo pare soprattuto a causa del grosso numero di eccezioni richiestre ed accordate durante il periodo di code freeze.

Quelli di gnome3.org non devono averlo saputo, visto che il loro conto alla rovescia per il rilascio sta tuttora continuando.

Tuesday, March 29, 2011

Test Day 29 Marzo: stampa in GNOME 3

Di recente, la stampa in Linux è stata protagonista di importanti miglioramenti, tanto che oggi configurare ed utilizzare una stampante è in molti casi più semplice rispetto ai sistemi operativi proprietari.

Ovviamente lo sviluppo non si ferma e, complice l'introduzione di GNOME 3, tutta l'interazione con l'utente è stata rivista.

Infatti, mentre nelle release precedenti di Fedora si usava l'applicazione system-config-printer per configurare le stampanti, in GNOME 3 parti della suddetta applicazione sono rimpiazzate da funzionalità integrate direttamente in GNOME. In particolare:
  • è stato implementato un modulo per la stampa nel centro di controllo
  • notifiche sui lavori di stampa sono implementate in gnome-settings-daemon (quindi saranno mostrate nell'area notifiche di sistema)
  • il feedback sullo stato della stampa non è ancora pronto, ma il piano è di aggiungere anche questo in gnome-settings-daemon
Con il test day odierno si vogliono quindi verificare tutte le operazioni legate alla stampa a partire dalla configurazione della stampante,  alla condivisione sulla rete, per finire con la stampa vera e propria.

Al solito, il team QA e gli sviluppatori saranno presenti tutta la giornata nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (decente) browser.

Thursday, March 24, 2011

Test Day 24 Marzo: risparmio energetico

La data di rilascio di Fedora 15 si avvicina velocemente, ed anche per questo i test day si susseguono senza sosta.

E' questa volta il turno della gestione del risparmio energetico, in cui ci si concentrerà nel verificare il corretto funzionamento delle più comuni operazioni legate alla riduzione dei consumi, determinante per prolungare al massimo la durata della batteria nei portatili.

In particolare alcuni dei test preparati dal team QA richiederanno solo pochi minuti di tempo per essere portati a termine (ad es. quelli relativi al corretto funzionamento di sospensione/ibernazione, al controllo della retroilluminazione e alla reazione alla chiusura/riapertura del coperchio). Per altri ci vorrà più tempo, dovendo misurare il consumo in diverse condizioni di utilizzo.

In ogni caso, è importante provare il più ampio numero di sistemi, per cui se vi avanza un po' di tempo non esitate a partecipare. Le modalità sono le solite: ci saranno altri tester, membri del team QA Fedora e sviluppatori a disposizione tutta la giornata nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (decente) browser.

Sunday, March 20, 2011

Fedora entra nel GSOC (Google Summer of Code) 2011

Ryan Rix ha annunciato che Fedora è stata accettata tra le organizzazioni che faranno da guida (mentor) agli studenti del Google Summer of Code 2011, tradizionale iniziativa con cui Google premia gli studenti che contribuiscono durante le loro vacanze a qualche progetto (ovviamente open source) tra quelli proposti.

Quindi, se siete uno studente e volete fare un lavoretto estivo, cominciate a pensare a qualche bella idea che vi piacerebbe realizzare all'interno di Fedora. Le proposte saranno collezionate a partire dal 28 Marzo, per cui iniziate a contattare altri sviluppatori su IRC o via mail per trovare qualcosa di interessante da fare!

Alcune idee sono già presenti sul wiki Fedora, dove ho anche inserito il mio personale suggerimento, ma ovviamente non è necessario limitarsi a quelle già indicate. Basterà trovarsi un mentor (la lista degli sviluppatori è un buon punto di partenza) per iniziare a concretizzare la propria idea!

Thursday, March 10, 2011

Test day 10 Marzo: ancora Gnome 3

Come anticipato in occasione del primo test day, l'importanza della feature è tale per cui durante il ciclo di sviluppo di Fedora 15 sono stati programmati tre giorni di test interamente dedicati a GNOME 3.

Domani 10 Marzo è in programma la seconda di queste giornate,che avverrà secondo le solite modalità, ovvero non sarà necessario installare Fedora ma sarà sufficiente seguire le istruzioni della pagina wiki dedicata all'evento utilizzando una immagine Live.

Scopo principale della giornata sarà quello di verificare quali e quanti dei problemi evidenziati nella prima giornata (a proposito, un grazie a tutti quelli che hanno partecipato) sono stati nel frattempo risolti.

Ci saranno altri tester, membri del team QA Fedora e sviluppatori GNOME a disposizione tutta la giornata nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (decente) browser.

Buon test a tutti!

Tuesday, March 8, 2011

#codemotion debriefing

After four editions, this year the Javaday event changed and become Codemotion, opening to all languages and technologies.

I trusted the advice of my newest colleague (thanks Luca!) and decided to participate. Additionally, I took the chance to propose a talk about RPM packaging and spread some Fedora love there. To be honest, I did not expect them to pick my proposal but then the email come and I was very excited by the prospect of talking in such a big event (some 2000+ people were expected).

The event was really successful, a lot of people showed up (of course that was somewhat an easy call since it was completely free-as-in-beer) and the organizers did a great job at handling the crowd; queues were very quick (except the one for the coffee, I did not manage to get any) and everything looked very professional and carefully planned.

I talked in the "OS & Hacking" track and was very happy to see about fifty people in the audience. The slides went on smoothly and I got some interesting questions, also after the talk, including the customary "is there any PPA like system in Fedora?"...

Later on, I found a Fedora and planet CCRMA avid user that was really surprised to hear I was doing that as a volunteer; I gave him my Fedora branded business card in case he wanted to start contributing in some way.

All in all, it was a great experience and I look forward to bringing even more Fedora (pun intended...) to this event next year.

Finally, I really need to thank Tom 'spot' Callaway for making some great starting material and to the Fedora Design team for a beautiful presentation template.

The slides (in Italian) are available in my fedorapeople space and slideshare

Fedora 15 Alpha rilasciata

Ci siamo.

La prima release del ciclo di sviluppo che porterà a Fedora 15 è disponibile con il suo carico di novità, a partire da systemd che rimpiazza Upstart per arrivare a GNOME 3, con la sua innovativa interfaccia Gnome Shell.

E a proposito, da notare che in questa Alpha è già presente l'ultima versione di GNOME (la beta da poco rilasciata) per cui chi vuole vedere come funziona non ha che da scaricare ed avviare il liveCD.

Quindi cosa aspettate?

Scaricate Fedora 15 Alpha e provatela subito!

Monday, March 7, 2011

AAA Cercasi nome per Fedora 16

Fino al 10 Marzo è possibile suggerire un nome in codice per la prossima release di Fedora, la 16; ricordo che Fedora 15 si chiama "Lovelock" e che i nomi vanno suggeriti in base ad alcune semplici regole elencate nella pagina wiki dedicata alle proposte.

Al solito, le proposte saranno poi valutate dal team legale di Fedora e quelle accettabili messe a votazione fra tutti i contributor.

Il 30 Marzo è previsto l'annuncio del nome scelto.

Monday, February 21, 2011

Test week: schede grafiche

11127-45_HD3650_1GHM512MBDDR2_PCIE_C02Siamo giunti alle giornate di test più gettonate nelle precedenti release, e questa volta saranno ancora più importanti del solito!

Infatti i tre test day dedicati ai più diffusi chipset video (NVIDIA, ATI/AMD, Intel), usualmente raggruppati nella stessa settimana, sono in programma a partire da domani con il seguente ordine:

Come è facile intuire, i problemi con le schede video sono una delle più importanti classi di bug da rintracciare e risolvere prima del rilascio visto che potenzialmente possono rendere il sistema inutilizzabile.

Questa volta però sono ancora più importanti perchè verificheremo esplicitamente la compatibilità con Gnome Shell, la nuova interfaccia grafica di GNOME 3 che rappresenta una delle feature principali di Fedora 15.

Le modalità per partecipare sono le solite, sarà sufficiente utilizzare l'immagine live predisposta dal team QA per avviare il sistema da usare per i test, come descritto nelle apposite pagine wiki.

Sviluppatori e membri del team QA saranno disponibili sul canale IRC #fedora-test-day su Freenode – per aiutare nei test e nella creazione di eventuali bug report. Se non avete un client IRC configurato è anche possibile accedere al canale attraverso una comoda interfaccia webIRC.

Se passate da quelle parti, non scordate di salutarmi! Il mio nick è "giallu"

Saturday, February 12, 2011

Anche Fedora partecipa al Codemotion

Da questa edizione il Java Day Roma cambia e diventa Codemotion, aprendosi a tutti i linguaggi e tecnologie.

Sono tanti i temi caldi affrontanti: Html5, Twitter, Database No-Sql, sviluppo di videogiochi, creazione di applicazioni mobile, comparazione e nuovi linguaggi. Si parlerà anche di Android, Sistemi Operativi, architetture… lo scopo del Codemotion è quello di stimolare la comunità a creare software migliori che possano reggere meglio l'inevitabile impatto del tempo.

Ogni intervento del Codemotion vuole emozionare i partecipanti. Suscitare l'interesse del pubblico e alimentarne la passione sono gli obiettivi che contraddistinguono l’evento. I talk non pretendono di insegnare, ma di rendere più facile il successivo processo di imparare.

Durante il Codemotion i partecipanti potranno consegnare alle aziende Sponsor il curriculum vitae per avere nuove opportunità professionali.

Alcuni Ambassador del progetto Fedora (a partire dal sottoscritto) saranno sicuramente presenti alla manifestazione, per cui se siete utenti Fedora o semplicemente curiosi di sapere chi siamo e cosa facciamo, guardatevi intorno, cercate le magliette blu che ci contraddistinguono e fermatevi a fare due chiacchiere con noi!

Tuesday, February 1, 2011

Test Day 3 Febbraio: Gnome 3

Come è ovvio che sia, GNOME 3 è una delle feature che più caratterizzerà Fedora 15 portando con sè la nuova interfaccia grafica (Gnome Shell) che ridefinisce completamente il modo di interagire con l'ambiente grafico.

Dato l'impatto su larga parte dell'utenza (GNOME è infatti il desktop di default di Fedora) sono in programma non uno, non due ma ben TRE Test Days dedicati a GNOME.

Ovviamente, queste saranno ottime occasioni per dare una mano sia a Fedora che a GNOME per cui se siete utenti di una qualunque distribuzione basata su GNOME non fatevi scappare l'occasione di far conoscere agli sviluppatori GNOME i risultati dei vostri test!

Infatti per partecipare al primo dei Test Day, che si terrà questo Giovedì 3 Febbraio, non sarà necessario installare Fedora ma sarà sufficiente seguire le istruzioni della pagina wiki dedicata all'evento.

Ci saranno altri tester, membri del team QA Fedora e sviluppatori GNOME a disposizione tutta la giornata nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (decente) browser.

Ma vediamo in breve come funzioneranno.

Dopo aver scaricato e fatto partire il CD Live indicato nella pagina del Test Day, si potranno scegliere uno o più dei casi d'uso proposti, che riguardano comuni operazioni tipo eseguire applicazioni, configurare l'interfaccia, interagire con le utility del desktop: nulla di complicato quindi, per cui tutti possono provare spendendo solo pochi minuti!

Alla fine i risultati andranno aggiunti alla pagina wiki, che non richiede autenticazione per eseguire le modifiche; inoltre, se non siete disponibili Giovedì è possibile eseguire i test prima o dopo la giornata programmata, i risultati saranno comunque di grande utilità. Da notare comunque che i test e la tabella dei risultati non è ancora completa, per cui assicuratevi di ricaricare la pagina dopo Mercoledì per vedere le ultime modifiche.

Insomma, se volete essere tra i primi a provare GNOME 3 ed aiutare a fare in modo che funzioni al meglio il giorno del rilascio, non esitate a partecipare.

Vi aspettiamo numerosi!

UPDATE:
Il desktop team di Fedora sta lavorando per avere pronta una immagine contenente GNOME 2.91.6; al momento non è chiaro se si farà in tempo per cui consiglio di chiedere nel canale in modo da risparmiarsi l'eventuale download doppio.

Wednesday, January 26, 2011

Partono i Test Day per Fedora 15

EthernetA partire da domani, 27 Gennaio ricominciano i Test Days  che caratterizzano da diverse release l'ultima parte del ciclo di sviluppo di Fedora.

In particolare, si andrà a testare una nuova feature introdotta in Fedora 15, per cui i nomi delle periferiche ethernet saranno assegnati in maniera deterministica.

Come indicato nella pagina corrispondente del wiki, questa caratteristica è indispensabile nel caso di macchine con più di una scheda ethernet, quindi principalmente server (non a caso la feature è stata proposta da un ingegnere Dell) ma visto che ci dovremo abituare a dire addio alle vecchie interfacce "ethX" in favore delle nuove "emX" o "pciX#Y" anche nei PC desktop e laptop, può valere la pena di spendere qualche minuto per seguire le istruzioni nella pagina preparata dal team QA ed eseguire i test proposti.

Come al solito, per ogni dubbio o domanda ci saranno sviluppatori e membri del team QA di Fedora nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode.

Friday, January 21, 2011

start tracking existing branches with git

Git has the concept of "tracking branches": a local branch can be linked to a remote branch so pull and push commands have a default destination on the remote repository.

As an added benefit, you will get an informative message on top of "git status" output telling you which one of the two ends has new commits, like this:
$ git status
# On branch master
# Your branch is behind 'origin/master' by 11 commits, and can be fast-forwarded
Now, this works by default with the master branch but if you created a local branch like:
$ git checkout -b new_branch
Switched to a new branch 'new_branch'
then decided to push it to origin (or any other remote), tracking will not be active unless you use the command:
$ git push --set-upstream origin new_branch
Counting objects: 40, done.
Delta compression using up to 2 threads.
Compressing objects: 100% (25/25), done.
Writing objects: 100% (25/25), 3.25 KiB, done.
Total 25 (delta 19), reused 0 (delta 0)
To git@github.com:giallu/testrepo.git
   dcdb736..643a3f2  new_branch -> new_branch
Branch new_branch set up to track remote branch new_branch from origin
If you forget to use the --set-upstream option during push you can also do it later (from version 1.7) with:
$ git --set-upstream origin new_branch