Dopo il rilascio della versione beta di Fedora 15 e di quella definitiva di GNOME 3.0 è arrivato il momento di mettere tutto assieme e verificare che i risultati siano quelli sperati.
A tale scopo è giunto il momento della terza e ultima giornata di test per GNOME 3, che si focalizzerà per l'appunto sulla integrazione del nuovo ambiente desktop nella nostra distribuzione, cercando di scoprire i bug rimanenti che potranno così essere risolti in tempo.
Ovviamente, questa è una ghiotta occasione per chi è in attesa di mettere le mani sul nuovo ambiente o magari vuole solo verificare i progressi fin qui fatti dai team di GNOME e Fedora per raggiungere quella che ad oggi pare avviarsi ad essere una ottima release.
Saranno disponibili le solite immagini Live per poter effettuare i test senza dover installare la distribuzione e tutto l'aiuto possibile dai team Desktop e QA di Fedora, con quali sarà possibile interagire direttamente nel canale IRC #fedora-test-day su Freenode per discutere delle eventuali problematiche riscontrate; in caso non abbiate un client adatto, è disponibile anche una una interfaccia WebIRC utilizzabile con qualunque (recente) browser.
Buon test a tutti!
Thursday, April 21, 2011
Tuesday, April 19, 2011
Fedora 15 Beta
Dalle 16.00 di oggi sarà ufficialmente disponibile la versione beta di Fedora 15, l'ultimo traguardo prima del rilascio previsto per il 24 Maggio. Da ora in poi verranno aggiornati solo i pacchetti con bug critici, per cui diventa ancora più importante la collaborazione degli utenti per scovare e risolvere gli eventuali problemi: solo così Fedora 15 potrà essere la solida release che tutti aspettano!
In questa release è già presente la versione finale di GNOME 3 (anche se alcune parti sono ancora nel repository updates-testing) e sono stati aggiornate anche tutte le componenti chiave (kernel, Xorg, driver vari) per perfezionare il supporto alla nuova Shell.
Per tutti quelli che proveranno la beta, alcuni problemi noti sono elencati nella apposita pagina sul wiki. Se riscontrate un difetto non presente in tale lista, assicuratevi di riportarlo in https://bugzilla.redhat.com/ così che si possa risolvere prima del rilascio.
In questa release è già presente la versione finale di GNOME 3 (anche se alcune parti sono ancora nel repository updates-testing) e sono stati aggiornate anche tutte le componenti chiave (kernel, Xorg, driver vari) per perfezionare il supporto alla nuova Shell.
Per tutti quelli che proveranno la beta, alcuni problemi noti sono elencati nella apposita pagina sul wiki. Se riscontrate un difetto non presente in tale lista, assicuratevi di riportarlo in https://bugzilla.redhat.com/ così che si possa risolvere prima del rilascio.
Monday, April 18, 2011
Gnome 3 - Cosa (non) aspettarsi
Il desktop di GNOME 3 in Fedora 15 |
Ormai credo che chiunque usi Linux sappia che GNOME 3, dopo una lunga gestazione, è stato rilasciato pochi giorni fa con una interfaccia grafica completamente rinnovata.
Ovviamente tutte le distribuzioni saranno interessate da questa modifica epocale ma i piani per integrare il nuovo codice sono diversi; ad esempio, c'è chi ha già dichiarato che manterrà di default l'interfaccia con i pannelli di GNOME 2 (che ora viene chiamata "fallback mode" o, in italiano, "modalità di ripiego"), chi ha creato una interfaccia completamente diversa e pensa di proseguire lo sviluppo in maniera indipendente e chi invece, come Fedora, si presenterà con l'interfaccia utente di GNOME 3 fin dalla prossima versione, il cui rilascio è previsto il 24 Maggio.
Ma cosa c'è da aspettarsi in questa nuova release, ovvero cosa è meglio NON aspettarsi?
A questa domanda ha risposto in maniera chiara Matthias Clasen in una recente mail alla desktop list; il messaggio per tutti quelli che si avvicinano per la prima volta a GNOME 3, in special modo se in passato hanno lavorato con GNOME 2, è: aspettatevi cambiamenti, grossi cambiamenti.
La ridefinizione, armonizzazione e affinamento dell'intero ambiente desktop è proprio il motivo per cui si è lavorato così tanto (ricordo che GNOME 3 è in gestazione da almeno 3 anni) per fare in modo che tutto funzioni nel modo in cui oggi lo vediamo.
Chiaramente, alcuni di questi cambiamenti possono essere percepiti come regressioni: per esempio, se da anni tenete il dizionario (oppure il monitor di sistema, etc) nel pannello superiore è comprensibile che possiate criticare la scelta di rimuovere completamente il supporto alle applet in GNOME 3.
In definitiva, bisogna tenere presente che GNOME 2 era arrivato alla versione 2.32, il che significa che ha avuto 16 cicli di sviluppo (ovvero almeno 8 anni) di tempo per costruire l'interfaccia a cui eravamo abituati. La versione 3.0 è quella in cui per la prima volta si è riusciti a fornire un nuovo desktop completamente funzionante e su questa base gli sviluppatori sono già al lavoro per costruire una versione 3.2 ancora migliore.
Questo non significa che non si possa criticare GNOME 3, anzi, le critiche servono proprio trovare la strada per rendere le prossime versioni ancora più facili ed efficaci da usare. Bisogna però capire che basare i propri commenti esclusivamente sul confronto fra feature o dettagli dell'interfaccia di GNOME 2.32 e 3.0 non ha molto senso.
Thursday, April 14, 2011
Fedora 15 Test Day: Virtualizzazione
Proseguono senza sosta le giornate di test in vista del rilascio di Fedora 15, ed è giunta la volta di una delle mie favorite: infatti oggi, 14 Aprile, andremo a testare le tecnologie di virtualizzazione presenti in Fedora.
Come ho scritto di recente, in Fedora 14 è stata aggiunto il supporto a SPICE, il nuovo protocollo di comunicazione fra host e macchine virtuali che permette ai client di accedere al display e alle altre periferiche virtualizzate (tastiera, mouse, audio) in maniera simile a quanto avviene in locale, anche quando la connessione è via internet.
In Fedora 15 questo supporto è stato esteso a virt-manager, per cui è possibile in maniera semplicissima creare macchine virtuali basate su questa nuova tecnologia.
Ma le modifiche a tutto lo stack di virtualizzazione sono molte, per cui sono previsti altri test relativi al boot via rete (PXE), alla migrazione live, alla manipolazione diretta del contenuto delle dischi immagine.
Diversamente dagli altri test day in cui è sufficiente usare il LiveCD per partecipare, sarà necessario avere una installazione di Fedora 15 con almeno una macchina virtuale configurata.
Come al solito, sviluppatori e membri del team QA saranno disponibili (dalle 13 alle 22 circa, ora italiana) in chat nel canale #fedora-test-day (webirc) per rispondere agli eventuali dubbi sullo svolgimento dei test.
Buon test a tutti!
Come ho scritto di recente, in Fedora 14 è stata aggiunto il supporto a SPICE, il nuovo protocollo di comunicazione fra host e macchine virtuali che permette ai client di accedere al display e alle altre periferiche virtualizzate (tastiera, mouse, audio) in maniera simile a quanto avviene in locale, anche quando la connessione è via internet.
In Fedora 15 questo supporto è stato esteso a virt-manager, per cui è possibile in maniera semplicissima creare macchine virtuali basate su questa nuova tecnologia.
Ma le modifiche a tutto lo stack di virtualizzazione sono molte, per cui sono previsti altri test relativi al boot via rete (PXE), alla migrazione live, alla manipolazione diretta del contenuto delle dischi immagine.
Diversamente dagli altri test day in cui è sufficiente usare il LiveCD per partecipare, sarà necessario avere una installazione di Fedora 15 con almeno una macchina virtuale configurata.
Come al solito, sviluppatori e membri del team QA saranno disponibili (dalle 13 alle 22 circa, ora italiana) in chat nel canale #fedora-test-day (webirc) per rispondere agli eventuali dubbi sullo svolgimento dei test.
Buon test a tutti!
Tuesday, April 12, 2011
Ufficiale: il prossimo FUDCon sarà a Milano
FUD: acronimo che significa "Fear, Uncertainty and Doubt" (Paura, Incertezza, Dubbio); è una tattica tipicamente usata dagli oppositori dell'open source per impedirne la adozione su larga scala.
Con: in opposizione o disaccordo; contro
FUDCon: (Fedora Users and Developers Conference) è un importante evento nel mondo del software libero che si tiene in diverse parti del mondo, tipicamente una volta all'anno per regione. Il FUDCon è una combinazione di sessioni, talk, workshop e hackfest in cui i partecipanti al progetto possono lavorare a specifiche iniziative. Gli argomenti includono: infrastruttura, sviluppo di feature, costruzione e/o consolidamento della comunità, management e governance, marketing, test e QA, packaging, etc.
Il FUDCon è un evento gratuito.
Poche ore fa Jared Smith, il Fedora Project Leader, ha annunciato che la prossima sede del FUDCon per la nostra regione (EMEA) sarà Milano; la candidatura di Milano (arrivata grazie a Francesco Crippa, Ambassador Fedora di lungo corso) ha battuto quelle di Dublino e Budapest e porterà per la prima volta in Italia questo evento di grande rilevanza.
Le date e tutti gli altri dettagli non sono ancora stati stabiliti ma tornerò senz'altro sull'argomento appena si saprà qualcosa di più preciso, anche sulle modalità per contribuire al successo dell'evento.
Con: in opposizione o disaccordo; contro
FUDCon: (Fedora Users and Developers Conference) è un importante evento nel mondo del software libero che si tiene in diverse parti del mondo, tipicamente una volta all'anno per regione. Il FUDCon è una combinazione di sessioni, talk, workshop e hackfest in cui i partecipanti al progetto possono lavorare a specifiche iniziative. Gli argomenti includono: infrastruttura, sviluppo di feature, costruzione e/o consolidamento della comunità, management e governance, marketing, test e QA, packaging, etc.
Il FUDCon è un evento gratuito.
Poche ore fa Jared Smith, il Fedora Project Leader, ha annunciato che la prossima sede del FUDCon per la nostra regione (EMEA) sarà Milano; la candidatura di Milano (arrivata grazie a Francesco Crippa, Ambassador Fedora di lungo corso) ha battuto quelle di Dublino e Budapest e porterà per la prima volta in Italia questo evento di grande rilevanza.
Le date e tutti gli altri dettagli non sono ancora stati stabiliti ma tornerò senz'altro sull'argomento appena si saprà qualcosa di più preciso, anche sulle modalità per contribuire al successo dell'evento.
Thursday, April 7, 2011
GNOME 3 è qui!
Ok, credo di non aver ingannato nessuno con la notizia del rinvio del rilascio di GNOME 3, per cui, non ci rimane che festeggiare il raggiungimento di questa pietra miliare nello sviluppo del desktop libero.
Infatti, a nove anni dall'ultima major release e tre di pianificazione e sviluppo, finalmente GNOME 3 è fra noi con la sua nuova interfaccia, il rinnovato set di applicazioni e una piattaforma aggiornata che consentirà di accettare la sfida dei cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo del personal computing.
Ovviamente sono d'obbligo i ringraziamenti a tutti quelli che hanno contribuito direttamente - programmatori, designer, tester, traduttori, packager, etc - nonchè alle comunità degli utenti di ogni distribuzione.
Nel caso ve lo stiate domandando, i pacchetti delle vari componenti di GNOME 3 sono già nei repository di Fedora 15, quindi se avete installato la versione Alpha non dimenticate di effettuare l'aggiornamento. Io l'ho fatto pochi minuti fa sul mio vecchio portatile e per ora ho solo una parola di commento: WOW.
Per chi fosse interessato, ecco l'annuncio ufficiale del rilascio.
Infatti, a nove anni dall'ultima major release e tre di pianificazione e sviluppo, finalmente GNOME 3 è fra noi con la sua nuova interfaccia, il rinnovato set di applicazioni e una piattaforma aggiornata che consentirà di accettare la sfida dei cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo del personal computing.
Ovviamente sono d'obbligo i ringraziamenti a tutti quelli che hanno contribuito direttamente - programmatori, designer, tester, traduttori, packager, etc - nonchè alle comunità degli utenti di ogni distribuzione.
Nel caso ve lo stiate domandando, i pacchetti delle vari componenti di GNOME 3 sono già nei repository di Fedora 15, quindi se avete installato la versione Alpha non dimenticate di effettuare l'aggiornamento. Io l'ho fatto pochi minuti fa sul mio vecchio portatile e per ora ho solo una parola di commento: WOW.
Per chi fosse interessato, ecco l'annuncio ufficiale del rilascio.
Friday, April 1, 2011
GNOME 3 rimandato a Settembre
Con una mossa che non mancherà di rinfocolare le polemiche sugli eterni ritardi di GNOME 3, è stato annunciato che il rilascio è stato rimandato di altri sei mesi ed avverrà a Settembre; questo pare soprattuto a causa del grosso numero di eccezioni richiestre ed accordate durante il periodo di code freeze.
Quelli di gnome3.org non devono averlo saputo, visto che il loro conto alla rovescia per il rilascio sta tuttora continuando.
Quelli di gnome3.org non devono averlo saputo, visto che il loro conto alla rovescia per il rilascio sta tuttora continuando.
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