Monday, April 12, 2010

Fedora 13: il LiveCD non muore

Come riportato in precedenza, il desktop team ha deciso di rompere la barriera dei 700 Mb tipica dei CD e usare come obiettivo 1Gb, che è probabilmente la più piccola delle chiavette USB che si possono ancora trovare in commercio, per la immagine Live di Fedora 13: la versione Beta ormai alle porte (il rilascio è fissato per Martedì 13) sarà infatti di circa 980Mb.

Lo scopo principale di questa mossa era quello di poter offrire una più completa esperienza di utilizzo con l'aggiunta di software escluso per mancanza di spazio, come per esempio OpenOffice.

Purtroppo però ad oggi, a parte questo e poche altre modifiche, le nuove immagini non sembrano rappresentare un deciso passo in avanti in termini di usabilità mentre introducono alcune problematiche nuove: ad esempio non saremmo più in grado di produrre CD da distribuire agli eventi.

Così, dopo una breve discussione sulla mailing list, il desktop team ha deciso di riportare le immagini alla dimensione precedente, come si può verificare nelle build più recenti.

Ricordo che il modo più semplice dopo l'installazione per aggiungere gli strumenti da ufficio (incluso OpenOffice) è con il comando:


yum groupinstall "Office/Productivity"

1 comment:

  1. Ottima decisione! Ci speravo che sarebbero tornati indietro!

    Non mi piaceva l'idea di non poter più avere in giro dei LiveCD di Fedora recenti!

    Fanno sempre comodo (non tutte le macchine bootstrappano alla prima dalle chiavette USB senza rompere un po le scatole) e si possono regalare agli amici :)

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