Anche se forse non è stato annunciato in maniera evidente, per Fedora 13 si è deciso di abbandonare la restrizione di 700Mb per l'immagine Live, alzando il limite a circa 1Gb.
In questo modo sarà possibile includere le applicazioni che non hanno mai trovato posto nel LiveCD pur facendo parte dei pacchetti di default del gruppo @gnome-desktop, come per esempio OpenOffice.
Questo comporta che non è più possibile masterizzare l'immagine su un CD, ma va usato un DVD (sono ottimi anche quelli da 8cm usati da alcune videocamere) oppure una chiavetta USB.
Quest'ultima è la soluzione raccomandata, specialmente considerando che la velocità di caricamento è nettamente superiore e, se lo spazio è sufficiente, è possibile memorizzare dati ed aggiornare il sistema.
Ottimo. Piu' software c'e' meglio e'.
ReplyDeleteIo avevo apprezzato la live senza openoffice, tra l'altro non è possibile in fase di installazione di scegliere se installarla o no e questo non mi piace.
ReplyDeleteMi sa che ti hanno ascoltato: http://morefedora.blogspot.com/2010/04/fedora-13-il-livecd-non-muore.html
ReplyDeleteSo che comunque si sta anche studiando come offrire all'utente la scelta su eventuali pacchetti aggiuntivi.
Vedremo...