Tuesday, September 28, 2010

Test week: schede grafiche

Durante il ciclo di sviluppo di Fedora 13, fra i test day più di successo ci sono stati sicuramente quelli relativi alle schede grafiche.

Questo è dovuto a diversi fattori, primo fra tutti che con un piccolo sforzo (scaricare una ISO Live e farla partire) è possibile quantomeno assicurarsi che la versione finale sarà utilizzabile sul proprio PC, e poi perchè l'interesse per i driver open è sempre crescente e il fatto che Fedora integri le ultime versioni (e ne supporti lo sviluppo upstream) lo rende appetibile anche ad utenti di altre distribuzioni.

Ma vieniamo ai tre test day di questa settimana: si inizia da oggi (28 Settembre) con quello del driver Nouveau per schede video NVidia; domani toccherà invece alle Radeon (ATI/AMD) per finire Giovedì con quello per schede Intel.

Sviluppatori dei driver in questione e membri del team QA di Fedora saranno disponibili sul canale IRC di Freenode #fedora-test-day per rispondere ai dubbi che potrebbero sorgere.

In caso non possiate partecipare direttamente alla giornata di test, è comunque utile aggiungere i risultati dei vostri test alle pagine wiki indicate in un secondo momento.



Riferimenti:
https://fedoraproject.org/wiki/Test_Day:2010-09-28_Nouveau
https://fedoraproject.org/wiki/Test_Day:2010-09-29_Radeon
https://fedoraproject.org/wiki/Test_Day:2010-09-30_Intel

Sunday, September 26, 2010

Linux sui netbook

Vorrei segnalare (anche se un po' in ritardo) la nascita di un nuovo blog dedicato a come installare, configurare ed ottimizzare Linux sui netbook.

Apprezzabile sopratutto il fatto che sia un blog non specifico di una certa distribuzione, avendo tra i fondatori/autori utenti di Arch, OpenSuse, Fedora e Debian.

In bocca al lupo per questa vostra avventura!

Se volete dare una occhiata, lo trovate a questo indirizzo; mi raccomando, dite che vi mando io ;-)

Thursday, September 23, 2010

Test Day: virtualizzazione

E' arrivato il momento di un altro test day molto interessante, quello sulle tecnologie di virtualizzazione, che si terrà per tutta la giornata di oggi (23 Settembre)

Mentre cinque anni fa Xen la faceva da padrone, almeno per quanto riguarda i prodotti open, ed era la tecnologia su cui Red Hat puntava per la sua offerta RHEL, oggi la combinazione QEMU/KVM è quella supportata di default da praticamente tutte le distribuzioni.

La causa principale di questa sterzata è da imputare al ritardo accumulato da Xen per l'inclusione nel kernel Linux, che costringeva gli sviluppatori a enormi sforzi per tenere allineate le versioni xen e non-xen del kernel stesso.

Red Hat ha così deciso nel 2008 di acquisire Qumranet, i creatori di KVM, per posizionarsi adeguatamente nel mercato della virtualizzazione. Il risultato per Fedora è stato un costante flusso di nuove feature in ognuna delle recenti release ed oggi, con RHEL 6 alle porte, è probabilmente l'occasione giusta per consolidare su Fedora 14 i risultati raggiunti.

Come al solito, ci sono istruzioni dettagliate su come e cosa testare nella apposita pagina sul wiki. Da notare che stavolta, rispetto ad altri test day, è necessaria una vera installazione per poter eseguire i test.

Poco male, visto che la versione Beta è pronta per essere rilasciata Martedì prossimo...

Fedora 14 Beta pronta al rilascio

Dopo la consueta riunione dei team coinvolti, è stato deciso che non ci sono bug bloccanti il rilascio della versione Beta di Fedora 14, che quindi avverrà regolarmente Martedì 28.

Ovviamente già oggi è possibile installare una versione equivalente usando una delle immagini ISO composte giornalmente.

Saturday, September 18, 2010

Systemd rinviato a Fedora 15

Systemd ha generato molto interesse fra gli utenti di Fedora e dopo il post in cui segnalavo il test day ho ricevuto diversi messaggi per sapere cosa è stato deciso.

La decisione del FESCo, il comitato che ha il potere di scegliere quali feature finiscono nella distribuzione, di rinviare la feature a Fedora 15 è venuta durante l'ultima riunione ed ovviamente ha suscitato molte discussioni.

Intanto perchè maturata con il quorum minimo di cinque partecipanti sui nove totali del comitato, e per di più con un voto di misura (tre voti contro e due a favore). E poi perchè non determinata da bug irrisolti o caratteristiche mancanti ma più probabilmente, vista la criticità del componente coinvolto, dal desiderio di riuscire a dare altri sei mesi di tempo allo sviluppo e ai test.

Ovviamente, lo sviluppatore principale di systemd non è rimasto contento della decisione.

Chiaramente, aspettare sei mesi in più non è un grosso problema per l'utente finale ma mi chiedo se, quando sarà di nuovo il momento di prendere questa decisione, avremo maggiori garanzie di stabilità.

Infatti, diverse feature previste per systemd erano state rinviate per permettere il lavoro di stabilizzazione in vista del rilascio di Fedora 14; invece, dopo la decisione hanno già iniziato ad essere inserite.

Speriamo solo che, visto l'interesse dimostrato delle altre distribuzioni per systemd (quasi tutte, tranne Ubuntu che per ora continua a puntare su Upstart) non si verifichi che qualcun altro lo proponga di default prima di Fedora 15...

Tuesday, September 7, 2010

Fedora 14, features missing?

I was not the only one noticing there are not many features in Fedora 14 compared to the former releases, but I wondered how much this is anecdotal and how much it's reality.

So I actually counted them from the Feature pages and here is the results:

Fedora  8     21 Features
Fedora  9     30 Features
Fedora 10     28 Features
Fedora 11     52 Features !!!
Fedora 12     42 Features
Fedora 13     38 Features
Fedora 14     20 Features

So it is true Fedora 14 is the least feature equipped release we had since Fedora 8, and it's even worse if you compare side by side the features list and note how many features in the current release are just updates to (admittedly important) packages like boost or python.

So why did it happen? I think it all boils down to Red Hat Enterprise Linux 6:  the exact date for the release is not known but surely it should be nearing by now; add to this the notion most features we have in the distro carry a @redhat.com owner and the result starts to be less surprising.

So, how bad is this? Surely, other distributions could potentially move on and improve while we are "distracted" in another direction, raising the bar for us to really "lead the advancement of free, open software and content".

However it is also true more and more reports indicate Red Hat employees as leading contributors in upstream projects so, in a way, we can afford being lazy for a release because upstream would slow down as a result and we could catch up easier.

So what's the truth? I am not sure, but if it is the latter, maybe RHEL 6 also delayed GNOME 3, or at least contributed to...

Monday, September 6, 2010

Test Day: systemd

Domani, 7 Settembre, si svolgerà un Test Day un po' speciale, quello per systemd. Speciale in primo luogo perchè si svolge di martedì invece dell'usuale giovedì, e perchè lo spostamento è determinato dall'importanza che questa feature riveste per Fedora 14.

Infatti systemd è una alternativa al sistema di init SysV, tradizionalmente usato da diverse distribuzioni, e Upstart, il progetto di Canonical che lo ha di recente rimpiazzato. Dato il compito delicato che svolge (init è il primo processo che il kernel attiva al boot, e si occupa di far partire tutti i servizi necessari per avere un sistema funzionante) è chiaro che difetti in questo componente possono provocare malfunzionamenti dell'intero sistema.

Per questo motivo si è deciso di anticipare il Test Day a prima della Beta Change Deadline (la data oltre la quale non è più possibile aggiornare i pacchetti che compongono la Beta) ed usare i risultati di questa giornata per decidere se systemd sarà il sistema di init di default per Fedora 14 o sarà necessario rimanere col vecchio sistema.

Al solito, è molto semplice partecipare a questa giornata di test. La pagina sul wiki ha tutte le istruzioni sui quelli da eseguire, e come minimo ci si può limitare a scaricare l'immagine Live più recente e provare ad avviarla sul proprio hardware.

Ovviamente sarà anche molto utile utilizzare il nuovo sistema per configurare i servizi che si attivano di solito (ovviamente in questo caso sarà necessaria una installazione completa) assicurandosi che systemd rimanga in grado di avviare e stoppare il sistema regolarmente.

Il maintainer del progetto e il team QA saranno disponibili nel canale #fedora-test-day su Freenode, per chi non fosse pratico su questa pagina si trovano le istruzioni per usare IRC.

Wednesday, September 1, 2010

Tornano i Test Days: Preupgrade

La versione Alpha di Fedora 14 è stata rilasciata da pochi giorni ed è giunto il momento di far partire i Test Days, determinanti per assicurare che il rilascio finale soddisfi i criteri di qualità che ci si aspetta.



Il primo Test Day in programma riguarda Preupgrade, uno degli strumenti consigliati per eseguire l'aggiornamento da una versione di Fedora all'altra, la cui peculiarità è quella di determinare la lista dei pacchetti necessari all'aggiornamento scaricandoli nel sistema corrente.

In questo modo, l'utente è libero di continuare il proprio lavoro fino a che l'upgrade vero e proprio non è pronto per essere eseguito.

Il Test Day si svolgerà domani, Giovedì 2 Settembre, focalizzandosi sugli scenari di aggiornamento più comuni:
  • aggiornamento dalla 13 (/boot con spazio a sufficienza)
  • aggiornamento dalla 12 (/boot con spazio insufficiente)
  • aggiornamento dalla command line
Come al solito, chiunque sia interessato troverà sviluppatori e membri del team QA nel canale IRC #fedora-test-day.


Ci vediamo lì!