Cosa contiene un certo pacchetto

Qualche volta si vuole controllare cosa contiene un certo pacchetto, per farlo è sufficiente usare rpm:

[giallu@hal9001 ~]$ rpm -ql vim-minimal
/bin/ex
/bin/rvi
/bin/rview
/bin/vi
/bin/view
/etc/virc

Ma questo funziona solo se il pacchetto è già installato. Nel caso si voglia controllare il contenuto di una pacchetto prima di installarlo si può usare repoquery:

[giallu@hal9001 ~]$ repoquery --list vim-minimal
/bin/ex
/bin/rvi
/bin/rview
/bin/vi
/bin/view
/etc/virc

Nuovo Controllo di volume per GNOME

Phoronix, un sito di news che sta crescendo in popolarità fra i seguaci del pinguino, purtroppo in alcuni casi non è risultato molto affidabile. Una delle sue ultime "malefatte" riguarda la notizia che una delle feature a cui si sta lavorando per Fedora 11 è un nuovo controllo volume per GNOME.

Secondo loro lo stato corrente del controllo volume è questo:



Lì per lì ho pensato: "Ma è proprio un orrore!", poi ho notato che la schermata era un po' troppo marrone per essere stata presa da Fedora e quando ho letto tra i commenti che in realtà il controllo che sarà in GNOME 2.26 (e quindi in Fedora 11) non è quello, ma assomiglia più a questo:



finalmente mi sono sentito più sollevato...

Anteprima: LiveCD con KDE 4.2

Grazie al SIG KDE di Fedora ed in particolare a Rex Dieter, è disponibile per gli amanti di KDE un LiveCD basato su Fedora 10 che consente di pregustare la versione 4.2 che apparirà in Fedora 11.

Fine degli aggiornamenti per Fedora 8

Come sempre quando avviene il rilascio di Fedora N, dopo un mese vengono interrotti gli aggiornamenti di Fedora N-2.

Questa volta tocca Fedora 8, quindi se non l'avete ancora fatto vi conviene aggiornare ora!

Fedora 11: Leonidas

Per fortuna abbiamo evitato lo zampone, Fedora 11 si chiamerà Leonidas

Zampone a Maggio? no grazie

La release di Fedora 11 è stata programmata per il 25 Maggio, ma dopo aver scoperto che fra i nomi candidati ad essere associati a Fedora 11 c'è anche "Zampone" provvedo a votare immediatamente... per tutti gli altri!

Se qualcuno avesse il dubbio che ho avuto io: no, non è stato un italiano a proporla, ma un certo John Robinson, che è riuscito a scovare che esiste un salume di nome Cambridge...

ATI sempre più open

Altri regali inaspettati, ma direi estremamente graditi, sono arrivati da parte della AMD sotto forma di codice per attivare le funzionalità 3D delle schede più recenti basate sui chip R600 ed R700 (quelle della serie 2xxx, 3xxx e 4xxx).

Secondo l'articolo di Phoronix che per primo ne ha parlato, questo sarà seguito a breve da altro codice e documentazione tecnica che permetterà di realizzare un robusto supporto alle schede ATI con i driver open source.

A questo punto, speriamo che anche NVidia si decida a fare qualche passo avanti, altrimenti non mi potrò comprare nessun MacBook fino al giorno in cui la Apple non ne farà una versione con chipset ATI...